Presso la SC di Otorinolaringoiatria della Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo è iniziato un programma di riabilitazione dei disturbi dell’equilibrio in quei pazienti che hanno subito un danno acuto o cronico del sistema vestibolare con una qualità di vita alterata. Il team diretto dal Prof. Benazzo con altri collaboratori della Clinica lavora in stretta collaborazione con il consorzio universitario CO.R.SA (www.consorziocorsa.it) che riabilita gli atleti professionisti di vari sports presso il Campus Aquae. (www.campusaquae.it)
La peculiarità di questo progetto è proprio lo stretto rapporto tra specialista ORL e fisioterapista cui il paziente è affidato analogamente agli atleti e la possibilità di accedere al campus universitario dove esistono gli strumenti e le attrezzature di ultima generazione. Inoltre esiste la possibilità di eseguire la terapia riabilitativa anche in acqua in piscine dedicate per la riabilitazione. Questo connubio risulta vincente e i primi dati clinici depongono a favore di questo trattemnto che può essere applicato anche ai pazienti anziani che soffrono di presbistasia (instabilità dell’anziano) che risulta la causa principale di cadute e fratture del femore.
Cos’è l’equilibrio ?
L’ equilibrio e’ una funzione complessa che ci consente il cammino e il mantenimento della stazione eretta. E’ basato su informazioni fornite dalla vista, dal sistema vestibolare e dal sistema somatosensoriale (tatto e propriocezione). Un cattivo funzionamento del sistema vestibolare causa disturbi come instabilita’, vertigini, disorientamento spaziale, sintomi tra i piu’ comuni dopo la febbre e il mal di testa. Puo’ essere dovuto a malattie del sistema vestibolare periferico (labirintiti o neuriti vestibolari, malattia di Meniere, vertigine parossistica posizionale da cupololitiasi o canalolitiasi, danni da farmaci o sostanze ototossiche) o centrale (emicrania vestibolare, disequilibrio in esiti di patologie neurologiche, disturbi cronici dell’ equilibrio da cause psicologiche, disequilibrio in esiti di patologie neurologiche). Si aggiungono i disturbi dell’ equilibrio dell’ anziano, legati anche al suo semplice invecchiamento (presbistasia, deficit multisensoriali) con progressiva instabilita’ e aumentato rischio di caduta. Spesso le terapie mediche o chirurgche sono inefficaci e unico possibile trattamento e’ la riabilitazione.
Cosa si propone la riabilitazione ?
La riabilitazione vestibolare si propone di potenziare con interventi fisioterapici la funzione vestibolare residua o quella degli altri sistemi come la vista e il sistema popriocettivo (i sensori dei muscoli, dei tendini e delle articolazioni) che insieme ai sensori del labirinto concorrono al mantenimento dell’ equilibrio e del nostro orientamento nello spazio. La riabilitazione non è invasiva, ha scarsi o nulli effetti collaterali, non interferisce con terapie farmacologiche concomitanti e può essere praticata a tutte le età. Il medico specialista vestibologo responsabile del servizio stabilisce un programma riabilitativo individualizzato consistente in una serie di sedute nel corso delle quali il paziente esegue, in palestra o in piscina riabilitativa, esercizi vestibolari con l’ ausilio di apparecchiature dedicate come la piattaforma stabilometrica statica e dinamica. Le sedute hanno una durata di 30-45 minuti e fanno parte di cicli riabilitativi di almeno 5 sedute, eventualmente ripetibili. Il paziente e’ guidato e seguito da un fisioterapista specializzato e il tutto avviene sotto la supervisione del medico specialista vestibologo. Ogni ciclo si conclude con una visita vestibologica finale e il paziente riceve una serie di istruzioni affinchè possa continuare autonomamente la riabilitazione presso la propria abitazione.